lunedì 19 maggio 2008

Anonimato, omertà e mafia? Piazza Marineo dice no Grazie


(nb) Per quanto mi riguarda, in questa circostanza, la presenza dei politici nella piazza reale o al municipio è assolutamente insignificativa, perché quando i cittadini vogliono avere notizie sui fatti che accadono in paese non vanno né nel sito ufficiale del Comune, né nella stanza del sindaco; ma cercano l'informazione in Internet o aspettano il giorno dopo per comprare il giornale. In questo blog, che secondo qualcuno è così sconosciuto e poco frequentato dai politici locali, c’è un contatore di ingressi che dice quanti sono i cittadini che entrano per sapere cosa succede a Marineo e cosa dice la politica locale. Domani saprete (tramite il giornale) quali sono state le dichiarazioni dei politici palermitani che non snobbano i blog; ma non saprete mai le cose che hanno omesso di dire i politici marinesi impegnati a tenere riscaldata, con la loro pancia e presenza, la cosiddetta piazza reale: leggasi Monumento e Municipio. In questo contesto, dopo i fatti gravi accaduti, considerato che i politici locali non hanno niente da dire; visto il clima di omertà e la propensione all’anonimato che si sta registrando a Marineo in questi ultimi tempi; per protesta, da questo momento in poi in questo ORGANO DI INFORMAZIONE reale e legale NON verranno più pubblicati i commenti ANONIMI che tolgono credibilità al lavoro che io intendo svolgere in favore dei cittadini onesti della nostra comunità.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

condivido la scelta. E' il momento di prendere le distanze con coraggio da fatti gravi che turbano la vita civile dicendo la propria e mettendoci il proprio nome e cognome a suggello.
Nino scarpulla

Anonimo ha detto...

ho appreso con molto sconcerto quanto successo è condanno energicamente i gesti intimidatori.
non bisogna sottovalutare niente ma nello stesso tempo bisogna reagire con molta forza.
invito le forze politiche, sociali,ecclesiali ed istituzionali a mobilitarsi al fine di dimostrare che Marineo non si fà intimidire da questi balordi senza scrupoli.
lo pinto giuseppe

Anonimo ha detto...

Deploro fortemente gli attentati e ogni azione violenta, certamente non aiutano la crescita della nostra comunità. Sono espressione di mentalità mafiosa e di arroganza, ma manifestano anche un disagio del quale occorrerà tener conto. Mi auguro che questi atti non condizionino la campagna elettorale e che nessuno sia tentato di strumentalizzarli. Mi auguro, nel contempo, che la competizione elettorale si basi sulla progettualità e sul confronto democratico e non su recriminazioni ed accuse reciproche. Violenza genera violenza, dialogo genera dialogo e progresso. Ritengo che Marineo abbia urgente bisogno di buoni, onesti ed attivi amministratori che abbiano il coraggio e la competenza di governare, valorizzando idoneamente tutte le risorse (umane, materiali, culturali ... ), ma pure di buoni,onesti ed attivi cittadini(giovani e non giovani) che sappiano apportare il loro contributo per costruire insieme il bene comune.

Anonimo ha detto...

ieri sera un sit-in deciso alle 10.30 da 10 persone messo su' per manifestare la propria indignazione agli atti intimidatori.
Alcuni ragazzi partecipano, una 30ina, ma pochi pochi adulti.
A scrivere qualche frase di dissenso e a mettere con rabbia la propra firma su dei fogli.
Spero il comune lasci quei fogli fino alle elezioni.
La gente adulta passeggia (per parlare di elezioni) ma non manifesta la propria indignazione pubblicamente.
L'evento di 2 sere fà viene immediatamente esorcizzato e metabolizzato.
Non e' successo nulla.
Nell'umida sera di ieri davanti alla porta del municipio, ho visto qualcuno piangere, di rabbia

Anonimo ha detto...

Dite quel che volete.. ma questi attentati hanno già fatto la loro parte, turbando tutti i cittadini onesti e determinando il futuro di Marineo. La Lista civica di Nuova Marineo, alternativa a tutti i blocchi costituiti, probabilmente non si farà più, a causa del ritiro in extremis da parte di alcuni candidati che, legittimamente, si sono impauriti da questa violenza. Inutile trovare argomenti davanti alla paura.. i nostri compagni d'avventura hanno preso questa decisione e nessuno di noi li può costringere a cambiare idea.. non condivido la loro scelta, ma non posso che rispettarla.. questi sono i fatti.. A nome di Nuova Marineo non posso che "ringraziare" gli autori degli attentati. Io, personalmente, sono triste e arrabbiato, non ultimo perchè la violenza viene ad impedire il normale svolgimento della vita politica nel nostro comune.. ma sono certo altri saranno contenti. Che dire? NULLA. Daniele Costantino, candidato della lista civica Nuova Marineo.