lunedì 12 gennaio 2009

La Pravda (verità) della delibera comunale per uscire dal Coinres


Finalmente è stata pubblicata sul sito del Comune di Marineo l’ormai famosa (anche se sconosciuta) delibera di giunta avente come oggetto la risoluzione del contratto col Coinres, il consorzio gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Nella delibera (leggi), Sindaco e Assessori chiedono al funzionario responsabile del Comune di «procedere a mettere in atto quanto necessario per risolvere il contratto di servizio» causa «le gravi e ripetute violazioni contrattuali, non eliminate malgrado le diffide». Dichiarare, come è stato fatto, che il Comune è già «fuori» dal Coinres sembrerebbe una forzatura, una trovata pubblicitaria per smuovere un po' le acque.
Infatti, nella stessa delibera viene dato «mandato al Servizio competente di procedere con propri atti gestionali a dichiarare la risoluzione in danno del contratto di servizio e di quantificare le penali, i danni e il costo dei servizi non resi procedendo in compensazione sulle somme eventualmente da pagare al Coinres». Ma queste procedure sono state già avviate e concluse? Con quale esito?
Nel terzo punto, il sindaco chiede inoltre «di procedere all’attivazione della procedura finalizzata alla stipula di un nuovo contratto con il COINRES, in quanto contraente obbligatorio, che garantisca l’effettivo e corretto esercizio del servizio secondo parametri di efficienza ed economicità, per l’affidamento dello svolgimento del servizio della gestione e l’esercizio del servizio di igiene urbana relativo al ciclo integrato dei rifiuti urbani nel territorio comunale». Chiaro, no?

22 commenti:

Anonimo ha detto...

No, non ci trovo nulla di chiaro, leggo e trasparew lontanamente dalla lettura dell;atto tanta confusione! Come si puo' chiedere l'immesiata risoluzione del contratto e la contemporanea ricontrattazione dello stesso? E poi, non si fa nessun accenno dell'affidamento della gestione del servizio ad una ditta priva e del possibile paggaggio ad altro A.T.O. due dati evidenti e tangibili all'occhio umano (l'uno la messa in attivita' lungo le vie del paese di personale appartenente ad una ditta privata che fa a gara con l personale CO.IN.R.E.S. nella raccolta dei rifiuti e l'altro dalla lettura di alcuni ultimi articoli del quotidiano locale "Giornale di Sicilia")!

Anonimo ha detto...

ho letto la delibera di G.M. risoluzione contratto servizio COINRES. Da tale delibera si evince solamente la volontà della amministrazione di rimodulare il contratto di servizio con il Coinres. Temo che questa vicenda si trasformerà in un pericoloso boomerang per la A.C. ed haimè per la nostra comunità. Io speravo in qualcosa di più sostanzioso, tipo risoluzione del contratto e stipula di nuovo contratto altro ATO . invece qui siamo al paradosso , rescissione del contratto e richiesta di rinnovo di nuovo contratto con lo stesso coinres. ora il coinres a detta del sindaco non è più nelle condizioni di poter reggere per gli alti costi di gestione,quindi non affidabile nel garantire servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti economici per la nostra comunità . Questa delibera è mia impressione è solo fumo e niente altro
E con il fumo non si amministra , occorre sostanza onestà e coerenza.

Anonimo ha detto...

DA IERI IL PAESE E' FUORI DAL CO.IN.R.E.S.
....
Con nota del 7.1.2009 l’agenzia rifiuti ha scritto ai comuni che avevano fatto richiesta di uscire dal suddetto consorzio chiedendo agli stessi alcuni “chiarimenti in merito agli elementi tecnici, gestionali e finanziari per la gestione integrata del servizio” .
La nota viene sottolineato, è diretta a completare l’istruttoria dell’iter per accertare SE VI SONO LE CONDIZIONI per formalizzare il decreto di fuoriuscita.
"Riteniamo che nel nostro comune vi siano tutte le condizioni che per procedere alla fuoriuscita...." ... a partire da ieri.

Anonimo ha detto...

UNA TROVATA PUBBLICITARIA O L'ENNESIMA GAFFE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE??

Anonimo ha detto...

La delibera immediatamente esecutiva dimostra una cosa sola: che è lecito pensare che la dichiarazione del sindaco "il paese è fuori dal Co.in.r.e.s. con data 30 dicembre 2008", è falsa!

Anonimo ha detto...

giustino cosa dici? le dichiarazioni del sindaco sono il VANGELO ! sono un dogma e ki non crede viene SCOMUNICATO!!

Anonimo ha detto...

E .... IO PAGO!!!!

Anonimo ha detto...

Leggo con estremo stupore come il Comune di Marineo nella Delibera di Giunta da Voi pubblicata chieda da un lato l'annullamento/rescissione dell'attuale contratto di servizio IN ESSERE con il CO.IN.R.E.S. e di seguito l'immediata rimodulazione dello stesso! Non si ravvedono le reali motivazioni di tali considerazioni nella delibera stessa. Il Comune ha illuso i suoi cari concittadini illudendoli di uscire definitivamente dal COIN.R.E.S. e proseguire la gestione degli R.S.U. in house/autonomia con una Ditta Privata come accadeva prima del famigerato passaggio al CO.IN.R.E.S.; beffa delle beffe l' eventuale/possibile passaggio ad altro A.T.O.! Che dire?

Anonimo ha detto...

Mi fa piacere che intanto qualcosa relativa al Coinres si muove a Marineo. Pensate un pò a Bolognetta dove vengono svuotati solo i cassonetti e fioriscono le discariche a cielo aperto. In compenso abbiamo gli impiegati che passiano dalla sede alla Esso...un caffè ed un gratta e vinci non si negano a nessuno ed il tempo deve pure passare...

Anonimo ha detto...

intanto dalle ultime notizie(ma leggete solo quello che volete?) qualcosa si sta muovendo.Il sindaco(che ho votato e non me ne pento)avrebbe bisogno in questo momento della solidarietà dei concittadini a cui sta cercando,affannosamente, di salvare il ...., e non essere accuasato di dire sciocchezze.uscire non è facile, ma se su consiglio di un avvocato ha intrapreso una strada, diamogli fiducia e vediamo dove ci porta.Ricordate che la storia darà ragione, o torto, con il tempo.e la posizione di qualcuno si capisce benissimo.

Nuccio Benanti ha detto...

Quali sono le ultime notizie?

Anonimo ha detto...

la famosa determina con cui il popolo sovrano si era illuso che ci fossimo liberati dalla coinres non parla di rescissione dal medesimo ma di "dare mandato al responsabile del servizio di mettere in atto le procedure necessarie x rescindere dal contratto......." e di " preparare il nuo contratto sempre con la coinres a condizioni + vantaggiose x il ns comune. solo così eventualmente si può rescindere dal contratto. quindi non siamo usciti, siamo ancora all'agghia

Anonimo ha detto...

Lo strano caso di Marineo.

“Marineo lascia il Coinres”, “Marineo è fuori dal Coinres”. Questi i titoli giornalistici che hanno commentato un provvedimento della giunta guidata da Franco Ribaudo (nella foto, da marineo.wordpress.com) firmato a fine dicembre. La delibera di Giunta, “immediatamente esecutiva”, è stata pubblicata soltanto in questi giorni, e svela (come rilevato anche dai blogger locali) una realtà piuttosto diversa da come è stata raccontata. Marineo chiede la “risoluzione in danno del contratto di servizio stipulato il 26 giugno 2005” per “gravi e ripetute omissioni contrattuali” del Coinres. Tutto per attivare la “procedura finalizzata alla stipula di un nuovo contratto con il Coinres, in quanto contraente obbligatorio”. Il Comune dell’entroterra palermitano, in altre parole, ha richiesto all’Agenzia Rifiuti di modificare il contratto con il Coinres, non certo di uscire dall’Ato che, come si legge nella delibera stessa, è “contraente obbligatorio”. Intanto, però, Marineo ha diffidato il consorzio rifiuti di espletare il servizio, affidandolo “in via provvisoria” ad una ditta privata. Il consorzio ha rigettato la diffida, e continua ad inviare mezzi e personale a Marineo. “Il consorzio – si legge in una nota del Coinres - non può in alcun modo essere ritenuto responsabile per possibili tensioni o scontri che dovessero verificarsi tra i lavoratori in forza al Consorzio e quelli impiegati dalla ditta privata in questione”. A Marineo, dunque, almeno “provvisoriamente”, il servizio di raccolta rifiuti è in pratica “raddoppiato”.

http://www.90011.it/articolo.asp?idNotizia=4967&tags=

Anonimo ha detto...

Ma quale solidarietà dei concittadini! sono i concittadini che chiedono più competenza amministrativa. Tutti noi sapevamo come ampiamente pubblicizzato e discusso anche nei consigli comunali, che Marineo doveva uscire dal COINRES. Nella delibera si parla soltanto di una rimodulazione del contratto. Mi sembra tutto un bluff. Staremo a vedere

Anonimo ha detto...

e meno male che qualcuno rimproverava il provocopuscolo di non aver dato volutamente la notiuzia dalla rescissione dal COINRES....non l'avesse fatto veramente almeno non prendeva un abbaglio!

Anonimo ha detto...

gli adepti di ribaudo vorrebbero cummigghiari u suli cu u crivu di rocciulu, ma non possono negare l'evidenza.

Anonimo ha detto...

Delibera di Giunta significa che è stata sottoscritta anche dagli Assessori, che firmando si sono assunti la responsabilità di quello che scrivono. Ma a mio modesto parere il problema principale non sono le scelte politiche condivisibili o meno, ma l'incongruenza tra quanto dichiarato dal Sindaco e quanto realmente la Delibera dice.
Ai cittadini è stato detto che il comune è uscito dal COINRES e che si cambia pagina, mentre nella delibera c'è scritto di rimodulare il contratto sempre con il COINRES.
In ogni caso per il momento siamo ancora dentro il COINRES, anzi se dobbiamo dire la verità la raccolta viene effettuata dal COINRES e dalla Ditta Prviata. Significa 2 Conti da Pagare?
Per me si prospettano le seguenti 3 ipotesi: a) la Giunta è vittima di un equivoco (allora faccia chiarezza). b) la Giunta è scompetente (si dimetta). c) la Giunta è (mi auguro di no) in malafede, perchè pur sapendo cosa firmavano andavano a dire ai cittadini (e non solo) cose non vere come =Da ieri Marineo è furi dal Coinres=.

Anonimo ha detto...

sono convinto ke qualcuno ke ha votato in un certo modo adesso si sta mangiando le mani dalla rabbia, e il bello deve ancora arrivare

Anonimo ha detto...

Dispiace notare con molto dissapore quanto di peggio l'Amministrazione marinese abbia portato a compimento sino ad oggi in merito alla questione con il CO.IN.R.E.S.! Se da un lato e' pur vero dichiarare che ogni amministrazione che s'insedia prende i meriti/demeriti della Giunta che lo ha preceduta, dall'altro e' pur vero ammettere che la nuova amministrazione non puo' cullarsi nei demeriti di addossare la colpa alla Giunta che l'ha preceduta! Vorrei dire che se da un lato l'attuale amministrazione ha ereditato l'annosa vicenda CO.IN.R.E.S. che tanti problemi sta causando dove e' difficile trovare una risoluzione semplice ed immediata, dall'altro e' pur vero dire che l'attuale Giunta Comunale non "dovrebbe" prendere in giro l'intera cittadinanza con quel che "dichiara ed esterna al Giornale di Sicilia" e da "quel che scrive e sottoscrive" nella ormai famigerata Delibera di Giunta che parla di risoluzione e rimodulazione del contratto con il CO.IN.R.E.S. senza far alcun cenno alla predisposizione/volonta' di passare ad altro A.T.O.! Io non pensavo che "ancora" e dico "ancora" poteva esistere nella nostra comunita' una filosofia dell'inganno fatta di sole menzogne che non fanno bene oltre che a loro stessi ed alle loro coscienze a noi cittadini vittime del loro gioco ingannevole e maldestro! Io sono per una politica vera, che abbia l'umilta' di ammettere della fattibilita' o meno di possibili azioni, della possibilita' di lavorare in piena liberta' senza la pressione di alcuno nelle scelte politiche d'affrontare (ovvero di portare a compimento azioni popolari legislativamente parlando fattibili non ingannevoli nei confronti dell'intera cittadinanza).

Anonimo ha detto...

Sul sito del comune di Marineo sta ancora scritto MARINEO FUORI DAL COINRES. Prego aggiungere la parole F O R S E

Anonimo ha detto...

marineo fuori dal COINRES o cittadini fuori dai GANGHERI

Anonimo ha detto...

il sindaco ci dovrebbe una spiegazione, non credete? e quelli che dicono già qualcosa si muove, diamogli tempo, alemno ha fatto qualcosa, che almeno abbiano il pudore di stare zitti, xè è vero ke ci vuole tempo a risolvere i problemi ma a dire fesserie ci vuole pochissimo e c'è chi di fesserie ci vive.