martedì 17 febbraio 2009

Marineo: la farsa... e sul più bello arrivavano in piazza altri mascarati


di Franco Vitali
Era un pomeriggio di febbraio come tanti altri e davanti al “monumento” gli anziani erano riuniti in piccoli gruppetti intenti a chiacchierare delle vicende sempre disastrose, a loro detta, della vita dei campi e della pioggia che non voleva arrivare; in un angolo Ciruzzu vendeva, raccolti a piccoli mazzetti, i suoi “sparaci”, un altro invece “abbanniava” i suoi “finocchi pi la pasta”. Ad un tratto spuntavano due strani personaggi a braccetto, con maschere strane e vestiti in modo curiosissimo : da uomo l’uno, da donna l’altro. Si fermavano al centro del monumento e cominciavano a recitare una strana farsa in cui la donna simulava le doglie del parto ma che si concludeva invece con una sana evacuazione in un vecchio “cantaru” che il marito aveva amorevolmente approntato per la moglie! (continua)

Nessun commento: