lunedì 3 dicembre 2012

Scuola, proteste degli studenti di Marineo contro il ddl Aprea


di Angela Costa
MARINEO. Anche Marineo ha avuto la sua manifestazione scolastica. Sabato 1 dicembre gli alunni dell'Istituto superiore Don Colletto hanno manifestato per le vie del paese, in maniera pacifica, urlando slogan e agitando striscioni.
Da giorni, oramai, gli alunni dell'Istituto superiore hanno aderito alla protesta nazionale contro il disegno di legge Aprea che di fatto smantella gli organi collegiali e la democrazia nelle scuole, per favorire gli interessi dei finanziatori privati. Ma la protesta dei giovani riguarda anche i tagli previsti dalla Legge di Stabilità e il finanziamento pubblico alle scuole private con oltre 200 milioni di euro. Va detto, però, che il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, in una lettera aperta a studenti e insegnanti, ha detto che il governo «non a nulla a  che fare con il ddl 953». Il disegno di legge è stato presentato sotto il governo Berlusconi e potrebbe passare col sostegno di una maggioranza di centrodestra. Già approvato alla Camera, sarà prossimamente allo studio del Senato. E' per questo che si prevedono nuove agitazioni per i prossimi giorni. Il disagio degli studenti, per tanti versi condiviso da tutto il mondo della scuola pubblica, non può essere ignorato o, peggio, tacciato come scusa per evitare le lezioni. Personalmente ho visto iniziare il loro fermento e la loro indignazione. Li ho seguiti in questi giorni nelle loro scelte e nelle loro motivazioni. Da lavoratore della scuola, ma soprattutto da Assessore alla P.I., dopo averli incontrati davanti la Casa comunale, non posso che fare mie le loro richieste e farmi portavoce delle loro necessità.