mercoledì 17 luglio 2013

Nuova indagine per l'Ispettore Marineo: Ioan Viborg e Il papiro di Teossena


di Piazza Marineo
MARINEO. (Navarra) Un nuovo caso per l'Ispettore più divertente della storia letteraria: Marineo dovrà vedersela con un misterioso papiro arrivato a lui direttamente dall'antico Egitto. Cosa ci sarà dietro?
Un misterioso papiro ripescato nel mar di Sicilia sembrerebbe svelare l'ubicazione di un luogo di culto egiziano in Sicilia. Ma gli egizi arrivarono in Sicilia? E che cosa vi lasciarono? Toccherà all'ispettore Marineo difendere il prezioso documento dalle mire di un losco individuo che tenterà l'impossibile e anche di più per impadronirsene, onde poter arrivare per primo ai reperti custoditi dal tempo. Tra continui cambi di fronte, sotterfugi, trappole e colpi di scena si disputerà una partita senza esclusione di colpi su un campo da gioco allestito con notevole ingegno criminale. A tutto questo si aggiunge la scoperta di un capolavoro di fattura così pregevole da meritare l'appellativo di cappella Sistina della Sicilia. Se volete saperne di più, tuffatevi tra le pagine di questo libro e godetevi una piacevole apnea che vi farà tirare il fiato solamente dopo l'ultima pagina. Ioan Viborg torna a stupire e questa non è più una sorpresa. Nella quiete della sua cella danese nel carcere di Grankrasth imbastisce una nuova mirabolante avventura. Riesce a inviare il manoscritto all'esterno racchiuso negli involucri contenenti le sorprese degli ovetti di cioccolato fatti ingurgitare ai detenuti che man mano finivano di scontare la pena. L'editore riesce ad ottenere l'intera partita, appostato dentro una toilette portatile, all'uscita dell'istituto di pena, al mero costo di un quintale di fave di Fuca, mezzo ettolitro di Guttalax e una dozzina di colonscopie. (acquista)