martedì 16 luglio 2013

Per i linguisti del nuovo millennio. Scritti in onore di Giovanni Ruffino


di Piazza Marineo
PALERMO. (Sellerio) Dalla glottologia alla dialettologia, dalla sociolinguistica alla grammatica, dalla storia della lingua alla pragmatica: da studiosi di diverse nazionalità affascinanti riflessioni sul linguaggio e su come poter essere «linguisti del nuovo millennio».
Un vario repertorio di esperienze nell’ambito dell’analisi teorica e della pratica didattica, ma anche nel campo aperto della raccolta del dato. Questo volume è rivolto ai giovani che nelle aule universitarie si accostano a una delle diverse discipline nelle quali si articola oggi la riflessione sul linguaggio (dalla glottologia alla dialettologia, dalla sociolinguistica alla grammatica, dalla storia della lingua alla pragmatica, per ricordarne solo alcune). Dall’insieme dei contributi emerge la complessità di un campo d’indagine, dove, accanto alla tradizionale dimensione storiografica e a quella attenta ai diversi settori delle dinamiche linguistiche, nuove aree vengono a definirsi, prime fra tutte quelle fortemente interconnesse alle scienze cognitive e alle discipline informatiche. Questa prospettiva scientifica plurima è presente in tutte le sezioni del volume, e in particolare nell’ultima, dove vengono presentate ricerche da poco messe in cantiere o ancora solo immaginate. Le ipotesi su come poter essere «linguisti del nuovo millennio», affidate a studiosi di diverse nazionalità, costituiscono anche un vario repertorio di esperienze nell’ambito dell’analisi teorica e della pratica didattica, come nel campo aperto della raccolta del dato. In molti saggi emerge anche il significato culturale dello studio del variegato mondo dei linguaggi e l’attenzione con la quale molti studiosi guardano all’aspetto sociale delle loro ricerche, oltre che l’entusiasmo con cui anche in momenti di oggettiva difficoltà del «sistema ricerca», si mettono in cantiere nuovi progetti. Il volume è stato pensato in omaggio a Giovanni Ruffino, al suo amore per la ricerca e la didattica e alla sua passione civile. A dedicarglielo è il gruppo di giovani e meno giovani che, da più di vent’anni, lavora sotto la sua direzione alla realizzazione dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS): una mappatura amplissima degli usi linguistici dell’Isola. (acquista)